Perché un libro su don Galliano? Perché tentare di racchiudere nello spazio angusto di un’edizione tipografica la vulcanica ed incontenibile vicenda umana e sacerdotale del parroco del Duomo? Certo per doverosa riconoscenza a chi ha scritto di tutto e di tutti, a chi ha avuto una parola per ogni occasione, a chi ha saputo evangelizzare, capire, ascoltare, suggerire, spronare, guidare, incoraggiare, entusiasmare.
Quindi un libro per un debito di amicizia, di rispetto. Ed anche per il desiderio di lasciare testimonianze e documenti a futura memoria su un’epoca ricca di eventi e di storie personali, che hanno avuto come comune denominatore la figura di monsignor Giovanni Galliano.
Il libro prende l’avvio dall’analisi del contesto ecclesiale e civile della vita di don Giovanni Galliano lungo il ‘900, quindi vengono riportati i dati essenziali della biografia. A seguire il capitolo “Don Galliano biografo di una comunità”: il parroco racconta e ricorda persone famiglie e vicende della comunità attraverso l’Ancora. Una sezione apposita è dedicata ai libri scritti dal parroco del Duomo. Le oltre 100 testimonianze raccolte danno poi vita alla seconda parte “Molti volti di un’unica missione”, dove emergono i diversi tratti della sua personalità e i molteplici versanti della sua attività pastorale, nel ruolo di segretario episcopale, parroco e predicatore, catechista ed insegnante, assistente di associazioni laicali e “restauratore” della cattedrale, promotore di iniziative di carità e partecipe alla vita sociale e culturale della città e della diocesi.