è il responsabile dell'ufficio stampa degli ospedali Sant'Anna, Regina Margherita, Cto e Maria Adelaide di Torino. Giornalista professionista (Premio Saint-Vincent nel 2004) e docente di Master in informazione, new media e comunicazione plurimediale dell'Università degli Studi del iemonte orientale, ha pubblicato nel 2010 per Ananke il volume “Fuori dal Comune – La strano caso di una città di 40mila abitanti e del suo sindaco”.
Il 28 settembre 2010 veniva alla luce presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale Sant’Anna di Torino la piccola Idil. Neonata prematura di 28 settimane, figlia di una donna clinicamente morta, Idil ha lottato dal suo primo giorno di vita come un’autentica leonessa superando momenti difficili e, dopo quasi sei mesi, lasciando l’ospedale assieme al papà e agli zii che da quel giorno la ospitano nella loro casa con i tre cuginetti.
Nella lingua somala Idil significa “la perfetta, la completa”. E Idil, la perfetta vuole essere il racconto completo della storia di questa bambina. Dalla decisione dei suoi genitori Isse e Idil (la piccola porta il nome della mamma) di lasciare la Somalia e tentare il viaggio della speranza a Torino fino al giorno delle dimissioni dall’ospedale (16 marzo 2011, vigilia del 150esimo dell’Unità d’Italia).
Quella di Idil è una grandissima storia d’amore, speranza e solidarietà che vale la pena di essere ripercorsa perché ci aiuta a capire meglio i nostri tempi: il progresso della scienza medica e l’incedere dell’integrazione di una città che, come sempre silenziosa e solerte, cambia in fretta e trova al suo internoforza e risorse per crescere e migliorarsi.
L’intero ricavato dell’opera andrà a favore dell’Associazione Piccoli Passi onlus, nata nel 2001 per assistere i neonati pretermine e le loro famiglie.