Il libro riporta le vicende di 24 giovani di Canelli (Asti) che hanno vissuto la tragica esperienza dei Lager nazisti tra il 1943 e il 1945. Alcuni di loro furono internati militari, soldati che prima dell’8 settembre 1943 avevano combattuto sul fronte francese e su quello balcanico. Altri invece furono deportati dopo essere stati catturati nei rastrellamenti nei dintorni di Canelli, nel corso del 1944.
Le loro storie e i loro percorsi si collocano nella mappa della grande storia, che tragicamente ha segnato gli anni della Seconda Guerra Mondiale in tante zone dell’Europa e del mondo, offrendo un contributo inedito alla conoscenza di una testimonianza molto chiara del rifiuto della guerra e di quelle ideologie nazifasciste che furono alla base della guerra, della deportazione e dello sterminio progettati e attuati.